I test sierologici per il Coronavirus effettuati a Salerno presso i Centri Verrengia possono essere utilizzati come indagine complementare alla ricerca diretta di SARS-COV2 in pazienti senza sintomi di malattia (asintomatici) anche al fine di contribuire a prevenire la trasmissione del virus.

Qualunque sia il risultato è necessario continuare a seguire le misure di contenimento previste dalla legge.

A cosa servono?

Servono a sapere se hai avuto o se hai in atto un’infezione da SARS-Cov 2. Questa infezione si può presentare senza sintomi o con lievi sintomi.

Cosa dicono questi test?

I test sono di tipo quantitativo e possono scoprire se è un Paziente è venuto in contatto col virus, attraverso la misurazione degli anticorpi IgM e IgG nel sangue. Nel caso di un contatto, gli anticorpi IgA sono i primi a comparire, seguiti poi da IgM e IgG.

Quando compaiono gli anticorpi IgM e IgG?

Gli anticorpi IgM si sviluppano di norma a partire dal decimo giorno, seguiti subito dopo dagli anticorpi IgG che sono gli indicatori di una possibile immunizzazione contro il Covid-19. Per questo motivo, la presenza di anticorpi IgM sono indicativi di una possibile infezione in corso, mentre la loro assenza, unitamente alla presenza degli anticorpi IgG, può essere indicativa di un’avvenuta presunta immunizzazione contro il virus.

I test proposti presso i Centri Verrengia

  • IgM/IgG con metodica ELISA (immunoenzimatica)
  • IgG con metodica ELISA

I produttori dei test adottati dai Centri Verrengia dichiarano una sensibilità e specificità superiori al 95%, ricavati su popolazioni ben rappresentative.

Consigliamo di far riferimento sempre al proprio medico curante per l’interpretazione dei risultati degli esami e per una corretta gestione della propria specifica condizione.

Risultati possibili 

Risultato nel referto 

IgM negative/ IgG negative

Cosa vuol dire

Nessuna infezione in atto oppure infezione in “fase di incubazione”

Cosa devo fare 

Utile la ripetizione test a 7 giorni per escludere il contagio. Rivolgersi al medico curante

 

Risultato nel referto 

IgM positive/IgG negative

Cosa vuol dire

Possibile infezione in atto. E’ possibile che si sia entrati in contatto con il virus.

Cosa devo fare

Rivolgersi al curante e attenersi alle disposizioni delle autorità sanitarie locali

 

Risultato nel referto 

IgM positive/IgG positive

Cosa vuol dire

Possibile infezione in atto, ma non necessariamente recente.

Cosa devo fare

Rivolgersi al curante e attenersi alle disposizioni delle autorità sanitarie locali.

 

Risultato nel referto

IgM negative/IgG positive

Cosa vuol dire

Possibile immunizzazione contro il virus della Covid-19. E’ probabile che abbia sviluppato gli anticorpi neutralizzanti contro tale virus.

Cosa devo fare

In questa fase non si può escludere totalmente una residua infettività. In ogni caso rivolgersi al medico curante.

 

Per prenotazioni e maggiori informazioni contattare il numero di telefono 089 231848.

N.B: I test così effettuati non costituiscono in nessun caso certificazione dello stato di malattia/contagiosità o guarigione dell’individuo che lo ha effettuato.